Nel pomeriggio un 'open day' per conoscere i servizi offerti
Segnaliamo che sabato 25 settembre alle ore 9.30 è prevista l'inaugurazione ufficiale della nuova sede del Consultorio familiare diocesano, in via Carlo Urbino numero 23 a Crema.
Nel pomeriggio, dalle ore 14.00 alle ore 18.00, l'accesso sarà libero e si potranno così conoscere i servizi, le iniziative, i volontari e i racconti di esperienze vissute grazie a questa istituzione.
Il Consultorio familiare
Durante l’anno 2010 l’associazione Insieme per la famiglia – nata nel 2009 in stretta collaborazione con la Pastorale Familiare della Diocesi di Crema per avviare l’esperienza del consultorio familiare – attraverso le attività consultoriali si è presentata al territorio cremasco con proposte di ascolto e accompagnamento competente di singoli, coppie e famiglie che vivono situazioni di momentanee di difficoltà personale o familiare.
Ad oggi il consultorio familiare diocesano è un soggetto significativo e riconosciuto sul territorio cremasco, un centro in grado di assicurare l’ascolto, l’orientamento e il supporto di tutte le problematiche attinenti al ‘sistema famiglia’.
Le attività del consultorio si suddividono su tre aree.
Area sociale
- Consulenza familiare nella relazione di coppia o tra genitori e figli.
- Consulenza psicologica.
- Consulenza pedagogica a genitori o altri adulti che a vario titolo svolgono una funzione educativa.
- Consulenza legale.
- Consulenza sociale con invio o accompagnamento ai servizi territoriali competenti.
- Gruppi di auto mutuo aiuto sui temi del lutto, della separazione e della disabilità.
Area ostretico-ginecologica
- Visite ginecologiche e pap-test.
- Visite ostetriche.
- Ambulatorio ostetrico per puerpere.
- Corso di accompagnamento alla nascita.
- Incontri di gruppo per puerpere e gestanti con ostetrica, pedagogista e psicologa.
- Incontri personali o di gruppo di sostegno alla genitorialità.
Area scuola
- Percorsi inerenti l’affettività e la sessualità attraverso proposte differenziate per fasce di età e rivolte a tutte le scuole del distretto di ogni ordine e grado nonché a oratori e parrocchie; più nel dettaglio:
- incontri con gli insegnanti, finalizzato alla raccolta delle informazioni circa la classe e condivisione del percorso;
- incontri con i genitori di presentazione dell’intervento e dei suoi obiettivi;
- incontri in classe;
- incontri di restituzione per gli insegnanti;
- incontro di restituzione per i genitori.